giovedì 21 gennaio 2010

Le Cirque Du Soleil a casa mia!



I miei due bimbi sono meravigliosi, uno ha quasi nove anni e l'altro ha venti mesi, ma sono un po' vivaci come tutti i maschietti...
Di solito guardo poco la tv e soprattutto non la uso come passatempo (..ma sarebbe lo stesso anche se avessi più tempo!) così seguo pochi programmi, come: 'Annozero', 'Ballarò', 'Report' o 'Presa Diretta' e 'Parla con me' (...accidenti che straordinaria coincidenza! ..sembra proprio la lista nera delle trasmissioni che non piacciono a un tipo basso che ci ama davvero tanto!) poi un paio di irrinunciabili serial Fox come 'Desperate Housewives' e '24' ...a parte i Simpson durante i pasti, ovviamente!
Per il resto della giornata per me la tv è schermo spento e parecchio spray antipolvere!

Ma ci sono due cose durante le quali esigo il silenzio assoluto e pongo il divieto di interloquire con me (..spengo anche il telefono se necessario) e sono Annozero Desperate Hosewives.

Adesso, per motivi a me sconosciuti, il rispettoso silenzio preteso dura sempre e solo una manciata di secondi, il tempo di assistere alla sigla di apertura e poi uno per volta cominciano a tossire, bisbigliare, fare domande, parlare a voce alta, chiacchierare, giocare con le macchinine facendo il rumore di un carro armato, ridere, urlare, fare la lotta, correre, rincorrersi e farsi male appena per piangere disperatamente mentre musiche e nenie infinite partono dai giocattoli e durano un quarto d'ora salutandoci educatamente poi sul finale, capriole e salti sui divani, tonfi e scivolate per il parkur che si pratica normalmente in casa durante precise fasce orarie, fino al lancio di oggetti da una parte all'altra della stanza... (complice Papìco!)

Praticamente la scena è questa: sono seduta sul divano con la mia bella copertina come una foca al sole pronta a godermi la serata, la cena è appena terminata e tutti sono soddisfatti e con la pancia piena.
Poi la stanza intorno a me comincia ad animarsi e a vivere una vita propria e caotica e nel delirio familiare io resto lì immobile sul divano a schivare i colpi e a cercare di capire di cosa stiano discutendo Linette e Susan oppure che cosa avrà detto Travaglio a Belpietro perché in studio stanno ridendo tutti...
Siccome normalmente ci mettono almeno due terzi del programma per sfinirsi e fermarsi finalmente stremati, ho messo in atto alcuni trucchi per riuscire a seguire lo stesso (è inutile cambiare stanza, mi seguono e fanno lo stesso anche lì!):

  • ho imparato ad ascoltare isolando il discorso che sto seguendo da tutto il resto, e ci riesco anche bene,
  • riesco a cogliere alcune parole e a ricomporre poi il senso del discorso, anche se molti dettagli si perdono, devo migliorare! 
  • decifro il labiale, anche se non sempre chi sta parlando è inquadrato nello stesso momento, così pezzo a pezzo riesco comunque a seguire il discorso anche nella confusione più assordante... 
Poi arriva la pubblicità e magicamente tutto si blocca, tutto si congela, come sospesi in una bolla d'aria, come il gioco 1-2-3...stella che si faceva da piccoli. E loro, i piccoli si bloccano: uno arrampicato sul divano pronto a saltare, l'altro sempre con la sua bottiglietta d'acqua in mano a spruzzare acqua sui giochi come un sacerdote a pasqua, e restano così in silenzio come due pesci rossi nell'acquario, o meglio come due merluzzi congelati a fissare estasiati gli spot e in qualche caso a ripetere pure i claim o le canzoni, per almeno cinque buoni minuti di silenzio irreale, poi ricomincia il programma et voilà riparte le Cirque du Soleil!!!   

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